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La psicoterapia può aiutare gli anziani affetti da depressione qualora non siano in grado o non abbiano intenzione di assumere medicinali. Sono due i tipi di psicoterapia in grado di trattare in maniera efficace la depressione: la terapia cognitivo-comportamentale (TCC) e la terapia interpersonale (IPT). A volte ci si riferisce a questi trattamenti come “terapie della parola”. Durante la TCC, un professionista della salute mentale vi aiuterà a cambiare alcune
L’iperico è una pianta selvatica dai caratteristici fiori gialli, usata per secoli come rimedio tradizionale ed erboristico. Sia in Europa che negli Stati Uniti viene utilizzata per combattere la depressione ad uno stadio leggero. Diversi studi hanno, però, dimostrato come l’utilizzo di questa pianta nel trattare la depressione maggiore negli adulti sia pari all’effetto placebo. Consultate un medico prima di assumere l’iperico, dal momento che è stato provato che l’assunzione
L’assunzione di farmaci antidepressivi può portare all’insorgenza di alcuni effetti collaterali, soprattutto all’inizio del trattamento. Poiché questi tendono a scomparire con il tempo, è fondamentale continuare ad assumere i farmaci fino all’apparizione dei benefici. Nei primi mesi di trattamento il paziente deve poter contare su visite di controllo con il suo medico o con chi gli ha prescritto il farmaco con una frequenza ideale compresa tra le 2 le 4
Sinonimi: derealizzazione Significato: sintomo dissociativo che si manifesta con un senso di distacco e di estraneità da se stessi, come se la mente si trovasse al di fuori del proprio corpo. E’ una forma dissociativa, descritta per la prima volta da Dugas Ludovic, uno psichiatra francese.
Sinonimi: deviazione Significato: infrazione di norme sociali ritenute fondamentali dagli individui di una società- comportamento di una persona che viola le regole della società. Etimologia: deriva dal latino tardo de-via e indica letteralmente l’uscire di strada.
Sinonomi: stress negativo, afflizione, dolore, Significato: stress di tipo negativo poiché non può essere tollerato dall’organismo/ Stato di malessere soggettivo e di ansia provocato da fattori sia interni che esterni. Etimologia: deriva dall’inglese significa “sforzo, spinta”. Ha lo stesso etimo dell’italiano “strizzare”, e deriva, attraverso il francese antico, dal latino “districtia”.
Sinonimi: negare, dire di no, rifiutare Significato: meccanismo di difesa attraverso il quale vengono evitati inconsciamente aspetti spiacevoli della realtà tramite l’uso di una fantasia che cancelli il fatto sgradevole/ rifiuto inconscio al riconoscere aspetti dolorosi della realtà. Etimologia: sostantivo del verbo diniegare, che è forma secondaria di dinegare = dir di no
Sinonimi: esaltare, mitizzare, nobilitare, trasfigurare. Significato: rappresentare la realtà trasformandola secondo un modello di perfezione ideale/ attribuire a persone o a cose una perfezione ideale Il testo di De Giacomo e Resnik, “Psicologia medica e psichiatria clinica e dinamica” definisce il concetto di idealizzazione e le sue caratteristiche come :“ciò che si idealizza influenza l’atteggiamento verso se stesso e varia da individuo a individuo, e dipende in gran misura dal
Antidepressivi Triciclici (TCA) Questi farmaci sono tra i più efficaci nel trattamento della depressione di grado moderato o grave, inclusa quella associata a malattie fisiche; sono efficaci anche nella distimia. Non sono utili in genere nelle forme lievi di depressione acuta, ma si può tentare un ciclo di trattamento nei casi refrattari agli approcci psicologici. Oltre all’impiego per il trattamento della depressione, alcuni antidepressivi triciclici sono efficaci anche nel trattamento
Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) Gli antidepressivi SSRI sono inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, noti anche come SSRI, servono ad inibire selettivamente la ricaptazione della serotonina (5-idroxitriptamina, 5-HT) all’interno delle sinapsi del sistema nervoso centrale aumentando così la concentrazione della serotonina inter-sinaptica.
Il DSM-IV distingue 2 forme principali di depressione: il disturbo depressivo maggiore e il disturbo distimico. Il disturbo depressivo maggiore è caratterizzato da uno o più episodi depressivi gravi (umore depresso o perdita di interesse per almeno 2 settimane con presenza di almeno 4 ulteriori sintomi di depressione). Il disturbo distimico è caratterizzato da umore depresso la maggior parte dei giorni per un periodo di almeno 2 anni, associato ad
Il termine depressione può far riferimento sia all’essere di cattivo umore, sia all’assenza di qualunque sentimento positivo, come la perdita d’interesse per la maggior parte delle attività. La depressione, inoltre, è spesso accompagnata da tutta una gamma di sintomi emotivi, cognitivi, fisici e comportamentali. Si tratta del disturbo psichiatrico più comune e comporta un enorme fardello in termini di costi medici, effetti sulle relazioni familiari e perdita di produttività sul
Sinonimi: avvilimento, delusione, abbattimento, prostrazione, scontento. Significato: stato psicologico risultante da un mancato o inibito soddisfacimento di un bisogno per cause esterne o per conflitti interni al soggetto/ stato di depressione o di aggressività che consegue a ripetute delusioni o umiliazioni. Etimologia: riconducibile al latino frustra = invano
Sinonimi: incapacità a muoversi, difficoltà di coordinamento Significato: incapacità di compiere movimenti coordinati e finalizzati a uno scopo / disturbo dovuto a lesioni cerebrali. Etimologia: dal greco apraxia = inazione, composto da a-priv e dal tema di prassein = operare
Sinonimi: ansietà, affanno, agitazione, preoccupazione, timore, angoscia, inquietudine, apprensione, trepidazione. Definizione: stato di agitazione motivato da incertezza e trepidazione; desiderio affannoso, stato nevrotico analogo all’angoscia è uno stato psichico, prevalentemente cosciente, di un individuo caratterizzato da una sensazione di paura, più o meno intensa e duratura, che può essere connessa o meno ad uno stimolo specifico immediatamente individuabile. Etimologia del termine: dal latino tardo anxia(m), derivato di anxius = ansioso
Che cosa è l’ AIFA ? L’Agenzia Italiana del Farmaco è l’autorità nazionale competente per l’attività regolatoria dei farmaci in Italia. E’ un Ente pubblico che opera in autonomia, trasparenza e economicità, sotto la direzione del Ministero della Salute e la vigilanza del Ministero della Salute e del Ministero dell’Economia. Collabora con le Regioni, l’Istituto Superiore di Sanità, gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, le Associazioni dei