Un aumento esponenziale delle temperature al di sopra della media stagionale può avere effetti negativi significativi sia sulla salute fisica che psichica. Il caldo estremo può influenzare la salute mentale in diversi modi, e la relazione tra caldo e salute mentale è complessa e multifattoriale.
Le ondate di caldo mettono tutti a dura prova, ma soprattutto le persone con patologie preesistenti. In particolare, coloro che soffrono di disturbi mentali come depressione e ansia sono particolarmente vulnerabili. Le ondate di caldo sono state collegate a un aumento dei sintomi depressivi e ansiosi. La relazione tra temperature elevate e salute mentale è supportata da numerosi studi. Ad esempio, per ogni grado in più rispetto alla temperatura media mensile, si è osservato un aumento dei decessi pari al 2,2%. Inoltre, picchi di umidità elevata sono stati associati a un aumento del numero di suicidi. Questo fenomeno si verifica perché temperature estreme, sia calde che fredde, possono alterare la capacità cognitiva delle persone.
Uno studio specifico ha dimostrato questo effetto su un gruppo di studenti. Coloro che lavoravano in un’aula senza aria condizionata hanno ottenuto risultati peggiori nei test cognitivi rispetto a quelli che studiavano in un ambiente fresco. Questo evidenzia come il caldo possa compromettere la funzione cognitiva e, di conseguenza, il benessere mentale.
Le alte temperature possono inoltre aumentare l’aggressività e la tendenza alla violenza. Studi hanno rilevato un incremento del 3-5% di comportamenti aggressivi durante i periodi di caldo estremo. Le proiezioni future sono ancora più preoccupanti: entro il 2090 si potrebbe assistere a un aumento della criminalità globale fino al 5%, con il caldo come uno dei fattori contributivi.
In sintesi, le temperature estreme non solo influenzano il corpo fisicamente, causando disidratazione e colpi di calore, ma hanno anche un impatto profondo sulla salute mentale. È quindi fondamentale adottare misure preventive per proteggere la popolazione durante le ondate di caldo, come garantire ambienti climatizzati, promuovere l’idratazione e fornire supporto psicologico alle persone vulnerabili.
Fonte: www.corriere.it/salute/neuroscienze/22_luglio_18/caldo-incide-salute-mentale-conseguenze-052f607a-05c5-11ed-b53c-f5a8ed9fedc6.shtml?refresh_ce
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