Gli antidepressivi inibitori della monoamino ossidasi (IMAO) sono un gruppo di farmaci usati per il trattamento della depressione. Questi medicinali iniziano ad avere effetto dopo tre settimane dall’inizio dell’assunzione: per un decorso normale, quindi, è necessario assumere questi antidepressivi per almeno sei mesi dopo la scomparsa dei sintomi.
E’ importante evitare di assumere alcool o cibi che contengono tiramina come formaggio, fegato, yogurt durante il trattamento con farmaci IMAO. Anche alcuni sciroppi per la tosse e medicine per il raffreddore sono sconsigliati in concomitanza con gli IMAO.
Si tratta di farmaci inibitori della monoamino ossidasi, necessari per il trattamento della depressione. Tra questi figurano il moclobemide, la fenelzina, l’Isocarbossazide e la tranilcipromina venduti sul mercato con vari nomi commerciali.
Per quanto riguarda fenelzina, isocarbossazide e tranilcipromina, si tratta di vecchi IMAO usati sin dagli anni 50 e, quindi, raramente prescritti ai nostri giorni. Il moclobemide, invece, è un IMAO di nuova generazione, che presenta un numero limitato di effetti collaterali rispetto ai vecchi IMAO e in certi casi viene utilizzato anche per il trattamento dell’ansia oltre che della depressione.
Come agiscono gli antidepressivi IMAO
Gli antidepressivi agiscono sull’equilibrio di alcune delle sostanze chimiche presenti nel cervello, note come neurotrasmettitori. Gli antidepressivi IMAO prevengono il collasso dei neurotrasmettitori quali noradrenalina e serotonina. Si pensa, infatti, che la depressione sia causata proprio da un equilibrio alterato di seretonina e altri neurotrasmettitori come la noradrenalina.
Salve!
Da mesi prendo il gutron in compresse per curare sia la pressione bassa, ma soprattutto per curare momenti di mancamento dovuti alla dilatazione dei vasi sanguigni a causa del nervo vago.
Vorrei prendere (in passato già prescritto per altri generi di problemi) la fluoxetina-ratiopharm.
Ci potrebbe essere una interazione tra i due medicinali?
Grazie
Buongiorno Ester,
la ringrazio per il suo contributo.
Non mi risulta siano segnalate interazioni clinicamente significative tra i due farmaci da lei riportati.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Salve dott.la contatto perché oramai non c’è la faccio più,è un anno che soffro di ansia e attacchi di panico,dovuti a problemi in famiglia,solo che adesso sono peggiorati,cominciano appena apro gli occhi,il mio medico di base mi ha prescritto citalopram 3 gocce a la sera,andando aumentare da settimana in settimana,ma i sintomi sono aumentati,premetto che ho fatto tutti gli esami,compreso cardiogramma,eco,holter,tutto nella norma,ma io ho paura di morire,sto male. La ringrazio in anticipo.Jackie
Gentile Jackie
la ringrazio per la sua testimonianza. I sintomi ansiosi di natura reattiva come sembrerebbero essere quelli da lei presentati possono rispondere alle terapie con farmaci antidepressivi serotoninergici come in effetti è citalopram. Certamente 3 gocce sono un dosaggio iniziale che deve essere aumentato in base a differenti parametri tra cui la gravità dei sintomi, la risposta clinica e la comparsa o meno di effetti collaterali nei primi giorni. E’ noto che in alcuni casi questi farmaci possono, paradossalmente, indurre un transitorio aumento del sintomo ansioso che solitamente si riduce dopo i primi giorni di somministrazione. Per questo motivo è utile almeno all’inizio affiancare l’uso di un farmaco ansiolitico.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
La ringrazio molto per la sua gentile risposta,mi sono rivolta ancora al mio medico di base e mi ha prescritto xanax per 10 giorni,fino che fa effetto il citalopram,che mi porta oltre i sintomi che li avevo descritto,anche prurito alle gambe e normale?grazie mille
Buongiorno
può capitare che vi sia questo effetto. Solitamente raro. Ma alcune persone possono esserne esposte particolarmente.
Cordiali saluti.
Federico Baranzini
salve… sono anni che convivo con stati di ansia e attacchi di panico.. ultimamente xo sn peggiorate (mal d testa.. dolore alle gambe.. formicolii….).. e il medico curante mi ha fatto passare dalla cura con il tavor ( che ultimanente ho iniziato a prendere spesso… quindi penso che mi il mio corpo abbia iniziato a farci l’abitudine ) e mi ha fatto iniziare con elopram. In pronto soccorso per quello che c sono andato mi hanno dato en per tranquilizzarmi. Volevo chiedere EN e Tavor sono IMAO o MAO?? a me hanno detto di no… ma per sicurezza comunque chiedo… e secondo lei quale sarebbe la cura migliore???
Buongiorno
i farmaci da lei menzionati non appartengono alla categoria IMAO in quanto questi ultimi sono farmaci antidepressivi, mentre Tavor e EN appartengono alla categoria delle benzodiazepine. Sono farmaci che inducono tolleranza e quindi alla lunga dipendenza.
Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista privato che la possa seguire adeguatamente nel tempo indicandole il rimedio più corretto al suo caso.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Egregio Prof.Baranzini
sono Rosaria dalla Calabria
e’ da anni che soffro di ansia depressiva
con atracchi di panico.L’ho curata col sereupin da 20mg.Ora gli attacchi di panico sono spariti, e’ rimasta l’ansia e il sereupin che prima prendevo non reagisce piu.Ho senzazione di vomito, tachicardia e non mi sento presente nella vita quotidiana e nessuna cosa mi appaga.Grazie per la risoosta che spero mi dara’.
Cordiali saluti
Rosaria
Gentile Sigra Rosaria,
la sindrome ansioso depressiva spesso sottende condizioni cliniche più sottili e subdole come disturbi del carattere, soprattutto se di lunga durata. Per questo se come dice ha notato un cambio di efficacia (peggioramento) nel farmaco sarebbe utile effettuare una nuova valutazione diagnostica e/o una ridefinizione della cura.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Salve si può assumere tavor compresse oppure anafranil con ActiGrip grazie
Buongiorno
la ringrazio per la sua attenzione. L’uso di Actigrip come da foglietto illustrativo è controindicato nel caso di assunzione di farmaci che facilitano la comparsa di emorragie o nel caso di farmaci antidepressivi IMAO.
L’uso contemporaneo di farmaci depressori del sistema nervoso centrale come tavor e anafranil dovrebbero essere valutate caso per caso dal medico curante per la teorica possibile comparsa di sedazione e rallentamento.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Salve, sofro di depressione e bulimia nervosa, stavo prendendo Alprazolam, ma non mi fa molto, quindi vorrei passare a fluorextina. Posso passare subito o devo aspettare qualche giorno? Grazie
Buongiorno Sigra Anna
l’impiego di uno, che immagino le sia stato prescritto dal suo medico curante o specialista di fiducia, non esclude l’uso dell’altro. Dipende sempre dal tipo di diagnosi che è stata fatta e dal quadro clinico. FLUOXETINA è un antidepressivo serotoninergico di cui può leggere un approfondimento proprio su questo blog, mentre ALPRAZOLAM è una benzodiazepina a valenza ansiolitica. Si rivolga ad una figura medica per coordinare e ottimizzare la gestione di queste cure. Cordiali saluti. Federico Baranzini