Distress

Sinonomi: stress negativo, afflizione, dolore,

Significato: stress di tipo negativo poiché non può essere tollerato dall’organismo/ Stato di malessere soggettivo e di ansia provocato da fattori sia interni che esterni.

Etimologia: deriva dall’inglese significa “sforzo, spinta”. Ha lo stesso etimo dell’italiano “strizzare”, e deriva, attraverso il francese antico, dal latino “districtia”.

Questo stress negativo si ha quando stimoli negativi sono in grado di aumentare le secrezioni  ormonali fino a causare un logorio progressivo che porta alla rottura delle difese psicofisiche.

Alcuni dei casi in cui il distress ha un ruolo decisivo sono:

• Il timore a prendere importanti decisioni

• Difficoltà a relazionarsi con gli altri

• Disturbi dell’attenzione

• Difficoltà mnemoniche

• Invecchiamento precoce

• Depressione

• Problemi cardiovascolari

• Insonnia

Ecco come viene inserito tale concetto nell’opera “Stress e resilienza. Vincere sul lavoro“:

“Con il termine distress (stress cattivo) viene indicato un turbamento negativo, patologico dell’omeostasi  individuale che nasce nel momento in cui il confronto tra stimoli stressanti e risorse individuali volge a sfavore di queste ultime; tale turbamento può avere conseguenze dannose per l’individuo causando l’insorgere di malattie. Lo stress negativo, o sarebbe più giusto parlare di modo negativo di affrontare lo stress, funge da deprimente e può lasciare la nostra emotività provata da ansia o da sentimenti di impotenza; d’altra parte, lo stress eccessivo può lasciarci completamente scarichi e senza forze se non ce ne accorgiamo in tempo. Tra i correlati fisici troviamo insonnia, stanchezza, emicranie, gastriti, ulcere, dermatiti, ipertensione arteriosa, problemi cardiovascolari, infarto e ictus; tra i correlati psicologici nervosismo e irritabilità, stato ansioso, crisi depressive e di pianto, pessimismo e cattivo umore; tra i correlati comportamentali indecisione e insicurezza, diffidenza, rifiuto, rabbia, impazienza, suscettibilità, difficoltà nei rapporti interpersonali, disturbi del comportamento alimentare, assuefazione ad alcool, fumo o altre sostanze.”

Bibliografia

• Annalisa De Filippo, “Stress e resilienza. Vincere sul lavoro”, edizioni psiconline editore
• Dizionario della lingua italiana, Garzanti