Geni e depressione

La depressione rappresenta un disturbo molto diffuso e spesso estremamente invalidante. Negli anni i ricercatori si sono posti notevoli interrogativi in merito alle cause di questo disturbo. La relazione tra geni e depressione è diventata sempre più un ambito di studio interessante e frequente.

Questo aspetto della ricerca sulla depressione è molto importante in quanto potrebbe rappresentare un punto si svolta nell’impiego di nuove terapie farmacologiche.

Dopo oltre due decenni di indagini genetiche utili e affascinanti, ma statisticamente “sottoalimentate”, sta emergendo un quadro completo e scientificamente coerente sulla malattia depressiva.

Sono stati resi noti i risultati della più ampia indagine finora condotta sulle variabili genetiche legate alla depressione. Essi hanno suggerito legami tra la depressione e altri disturbi psichiatrici, nonché siti (“loci”) nel genoma umano che sono frequentemente alterati nella malattia e che probabilmente hanno un effetto causale.

Lo studio

In una pubblicazione su Nature Neuroscience, i ricercatori hanno dichiarato: “Offriamo la prima indagine genetica sulla depressione con più di un milione di soggetti informativi, a nostra conoscenza la più grande analisi fino ad oggi in un’area in rapida evoluzione”.

Nell’analisi combinata sono stati inclusi i risultati di un nuovo studio di associazione genomica (GWAS) basato sui dati del genoma di 310.000 partecipanti al Million Veterans Program (MVP) del Dipartimento degli Affari dei Veterani degli Stati Uniti.

L’analisi principale dello studio, che ha coinvolto campioni genomici di oltre 1,2 milioni di individui, ha integrato i risultati di molti grandi studi di associazione genome-wide (GWAS) in una “meta-analisi” che è risultata molto più potente di qualsiasi studio considerato separatamente.

Risultati

Lo studio e le analisi condotte hanno permesso di prendere in considerazione e, allo stesso tempo, di rintracciare molte più varianti genetiche della depressione.

Tra i geni maggiormente coinvolti nella depressione sono stati rintracciati :

• il gene NEGR1, implicato nella crescita neuronale,
• il gene DRD2, gene che codifica per un recettore chiave della dopamina. È stata scoperta una connessione tra le cellule prive di DRD2 e il nucleo accumbens, una parte del circuito di ricompensa della dopamina nel cervello che è stata a lungo associata alla depressione.
• e il gene CELF4 che ha un ruolo chiave nei disturbi dello sviluppo. Il CELF4, noto per essere alterato nei disturbi dello sviluppo come il disturbo dello spettro autistico, è stato il terzo gene fortemente associato alla depressione.

Da ulteriori analisi è emerso che la depressione mostra una sovrapposizione genetica con altre condizioni psichiatriche condividendo fattori di rischio genetici ad esempio con i disturbi d’ansia e con alcuni comportamenti a rischio.

I ricercatori hanno dichiarato: “Il nostro lavoro fa luce sull’architettura genetica della depressione e fornisce nuove conoscenze sull’interconnessione di caratteristiche psichiatriche complesse”.

Fonte:

Levey, D. (2021). Depression’s Genetic Links Probed in 1 Million People in a Single Study for the First Time. Brain and Behavior