Sinonimi: elevazione, glorificazione, nobilitazione
Significato: quel meccanismo che sposta un impulso sessuale o aggressivo verso un nuovo obiettivo di tipo sociale.
Etimologia: dal latino tardo sublimis da sub – limina
La sublimazione fa parte di quelle difese dell’Io che lo stesso Freud analizzò, e permette la scarica di quelle pulsioni in azioni o attività socialmente accettabili.
I comportamenti più diffusi che originano da tale difesa si riscontrano nell’ambito:
- dello sport,
- dell’arte, in cui si può manifestare come talento
- e a volte anche nell’ambito professionale o dell’impegno nel sociale
Ad esempio, una pulsione aggressiva può essere incanalata in una socialmente accettata: il chirurgo. Secondo Sigmund Freud, in questo modo:
«la pulsione sessuale mette enormi quantità di forze a disposizione del lavoro di incivilimento e ciò a causa della sua particolare qualità assai spiccata di spostare la sua meta senza nessuna essenziale diminuzione dell’intensità. Chiamiamo facoltà di sublimazione questa proprietà di scambiare la meta originaria sessuale con un’altra, non più sessuale ma psichicamente affine alla prima».
“L’arte costituisce un regno intermedio tra la realtà che frustra i desideri e il mondo della fantasia che li appaga, un dominio in cui sono rimaste per così dire vive le aspirazioni all’onnipotenza dell’umanità primitiva…“
Ancora, Sigmund Freud descriveva così il processo artistico che si traduce nei fatti nella sublimazione di un movimento inconscio e senza forma in uno organizzato e preconscio, tale da essere compreso dal pubblico.
Riferimenti bibliografici:
- Sigmund Freud, L’interpretazione dei Sogni, Bollati Boringhieri
- Dizionario della Lingua Italiana, Zanichelli
No comments!
There are no comments yet, but you can be first to comment this article.