Contenzione farmacologica nell’anziano demente: antidepressivi e antipsicotici
La pratica della contenzione farmacologica dello stato di agitazione o aggressività di un paziente anziano (oggi considerato tale dai 75 anni di età) o grande anziano (>85 anni) è purtroppo in certi casi inevitabile. Nelle strutture di ricovero nosocomiali o assistenziali come le case di riposo si fa un largo utilizzo di psicofarmaci a tale scopo e non solo. Vediamo le caratteristiche di impiego ed eleggibilità dei principali farmaci impiegati.